QUALI STRUMENTI COMPENSATIVI SUGGERIRE ALLE FAMIGLIE DI BAMBINI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI?
Dott.ssa Valentina Olla Pes - Psicologa
Bisogni Educativi Speciali (BES) D.M. 27/12/2012
Autismo
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“ In ogni classe ci sono alunni che presentano una richiesta di speciale attenzione per una varietà di
ragioni” (DM 27/12/2012)
BES è un concetto psicopedagogico, non una categoria clinica!
Bisogni Educativi Speciali (BES) D.M. 27/12/2012
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Presa d'atto della situazione ma non modificano le competenze.
Dipendono dagli altri e non danno autonomia
Scopo: evitare un generale insuccesso scolastico con ricadute personali, anche gravi.
Esempio: dispensare da lettura ad alta voce
Dispensare
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Tratto da
F. Fogarolo
Misure dispensative
Per ridurre gli effetti negativi del disturbo e consentire di raggiungere prestazioni adeguate.
Efficacia dipende molto più dalle abilità d’uso dell’utente che dallo strumento usato (competenze compensative).
Esempio: sintesi vocale
Compensare
Strumenti compensativi
Difficoltà di apprendimento non significa impossibilità ad imparare.
Un intervento didattico adeguato punta a sviluppare competenze e autonomia superando il disturbo.Esempio: abilitare a costruire mappe
Abilitare
Didattica personalizzata/intervento specialistico
Strumenti compensativi: cosa sono
Sono qualsiasi prodotto, attrezzatura o sistema tecnologico, in grado di ridurre gli effetti negativi di un disturbo
"strumenti che permettono di compensare difficoltà di esecuzione di compiti automatici, mettendo il soggetto in condizioni di operare più agevolmente".
(G. Stella, 2001)
✓ Sostituiscono o facilitano la prestazione richiesta nell’abilità deficitaria e sollevano da una prestazione resa difficoltosa dal disturbo, senza però facilitare il compito dal punto di vista cognitivo
✓ Danno la possibilità di raggiungere un obiettivo o un risultato utilizzando modalità alternative
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Strumenti compensativi: quali sono
Registratore
Cartine, mappe, schemi
Video e multimedia
Videoscrittura
Dizionari e enciclopedie multimediali
Sintesi vocale
Tavola pitagorica e formulari
Calcolatrice6
Strumenti compensativi: a cosa servono
Permettono allo studente di aumentare le sue possibilità di apprendimento:
1. Aggirare/superare gli apprendimenti deficitari:
2. Apprendere attraverso altri canali
3. Essere più autonomo nello studio
4. Avere più successo nello studio
5. Mantenere l’autostima e la motivazione
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Strumenti compensativi: perché usarli
1. Rispettano la diversità nel modo di apprendere degli alunni in difficoltà
2. Aumentano l’autonomia nello studio
3. Sono previsti nella Legge
4. Agiscono sulle emozioni…
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Emozioni e apprendimento
IMPOTENZA
APPRESA
EVITAMENTO
DEMOTIVAZIONE
INSUCCESSOMOTIVAZIONE E
TENDENZA A
RIPETERE
APPRENDIMENTO
SUCCESSO
L’apprendimento richiede successo : un disturbo/difficoltà non compensato aumenta le esperienze di
insuccesso compensare il disturbo/difficolta aumenta le esperienze di successo:
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Emozioni e apprendimento (2)
I circuiti neurali delle emozioni influenzano le strutture del cervello coinvolte nella memoria e nell’apprendimento attraverso l’attivazione degli ormoni dello stress
Disturbo non compensato apprendimento + emozioni negative
ansia, paura, disagio
Come funziona il circuito?
Lucangeli, 2014
Quando apprendo e provo emozioni (paura,
ansia, piacere)
Stabilizzo sia il contenuto appreso
che l’emozione associata
Quando ricordo, recupero sia il
contenuto appreso, sia l’emozione
associata
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Strumenti compensativi: cosa non sono!
▪ Soluzioni miracolose che «eliminano il disturbo»▪ Scorciatoie per avvantaggiare lo studente con difficoltà
rispetto ai compagni▪ Qualcosa che è efficace sempre e subito
L’uso va accompagnato e sostenutosin dalle prime fasi di scolarizzazione
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Strumenti compensativi: chi li usa?
Tutti gli allievi BES (con PDP!)
Legge 170/10
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Strumenti compensativi: chi li usa?
Tutti gli allievi BES (con PDP!)
LINEE GUIDA PER IL DIRITTO ALLO STUDIO DEGLI ALUNNI E DEGLI STUDENTI CON DSA -
D.M. 12 LUGLIO 2011
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C.M. del 8 Marzo 2013 «Indicazioni
operative» del D.M. del 27
dicembre 2012 (BES)
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COME SCEGLIERE I DESTINATARI?
Individuare qual è il nucleo funzionale della difficoltà
LEGGERE
Sintesi vocali,Libri digitali,OCR e scanner,Scanner-mouseportatili e a penna,Audiolibri…
SCRIVERE
Computer o tabletcon programma di scrittura, Correttori ortografici, Controllo con sintesi vocale (eco in scrittura), Software con riconoscimento vocale…
CALCOLARE
CalcolatriceFoglio elettronicoFormulari
STUDIARE
Programmi per lacreazione di mappee per organizzare leconoscenze,Ambiente PDF per utilizzare i libri digitali, registratore
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Strumenti ad ALTA tecnologia
Strumenti a BASSA tecnologia
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▪ Software– Editor di testi
– Sintesi vocale
– Mappe
▪ Scanner OCR
▪ Dizionari digitali
▪ Libri digitali
▪ Audiolibri
▪ Registratore
Strumenti compensativi ad alta tecnologia:
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Strumenti compensativi ad alta tecnologia: perché?
VANTAGGI PRATICI
▪ Organizzazione e Reperibilità: aiuta l’organizzazione delle informazioni e dei materiali di studio
▪ Velocità: aiuta a eseguire compiti non automatizzati
▪ Memoria: facilita il recupero di informazioni
▪ Estetica: permette di creare testi graficamente chiari, leggibili a tutti e senza cancellature o errori
▪ Riproducibilità: permette di riutilizzare un elaborato in più copie, per rielaborarlo o collegarlo a nuove informazioni
▪ Scambio di informazioni: favorisce lo scambio di materiali
VANTAGGI EDUCATIVI
• Motivante
• Potenzia le capacità di tutti
• Fornisce canali di apprendimento alternativi, fondamentali per chi ha difficoltà di apprendimento (visivo, orale, esperienziale)
• Favorisce l’autonomia e la partecipazione attiva dell’alunno nell’apprendimento
Caratteristiche positive ai fini dell’apprendimento:
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Editor di testo - Videoscrittura
1. Permette una revisione continua del lavoro
2. Testi ordinati e leggibili a tutti
3. È possibile INSERIRE
▪ Immagini
▪ Tabelle
▪ Elenchi puntati/numerati
4. USO DEL CORRETTORE ORTOGRAFICO
5. Ricerca di parole nel testo
6. Zoom
7. USO DI FONT AD ALTA LEGGIBILITA’
8. Riduce il peso dei processi non automatizzati (ortografia e/o grafia) più risorse per ideazione, creatività, espressione
Editor di testo specifici per DSA hanno supporto della sintesi vocale - Durante la digitazione- Al termine- Nel correttore
ortografico
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Biancoenero® è la prima font italiana ad Alta Leggibilità, messa a disposizione gratuitamente per chi ne faccia un uso non commerciale.
Biancoenero
http://www.biancoeneroedizioni.it/
I font ad alta leggibilità
OPENDYSLEXIC
(gratuito)
✓Tempi di lettura più bassi✓Meno affollamento visivo✓Nessun carattere può avere «copie»
speculari (es. b/d)✓ 1 è diverso da L minuscola e da I
maiuscola
Videoscrittura
http://opendyslexic.org/
EASYREADING
http://www.easyreading.it/20
Addestramento all’uso della tastiera!!!
Editor di testo - Videoscrittura
FONDAMEN-TALE!!!
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Editor di testo - Videoscrittura
Come insegnare ad usare correttamente la tastiera:
✓seguire un “metodo”
✓servirsi di appositi programmi tutor (es. “10dita”, “Tutore Dattilo”, “Scrivere Veloci con la tastiera”)
✓organizzare brevi ma regolari momenti di addestramento
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Sintesi vocale
Trasforma il testo digitale in audio.
Una buona sintesi vocale riuscirà a simulare adeguatamente la lettura umana.
- Permette allo studente con Dislessia di leggere una discreta quantità di documenti senza dipendere dagli altri
- Trasforma il testo scritto (PDF, DOC, Web...) in un testo audio
▪ Software che gestisce la sintesi vocale: invia il testo da leggere, regola la velocità di lettura, cioè gestisce la voce…
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Sintesi vocale: Perché utilizzarla?
1. Trasforma un compito di lettura in un compito da ascolto
2. Riduce il carico cognitivo rappresentato dalla lettura e permette di destinare più risorse cognitive alla comprensione e alla rielaborazione personale
3. Rafforzamento del vocabolario (che tende invece a restare scarno se le esperienze di lettura sono limitate)
4. Grazie al libro digitale, facilita la ricerca di parole chiave nel testo
5. In casi di disortografia, il feedback uditivo aumenta la capacità di monitoraggio dell’errore
6. Maggiore autonomia e approccio attivo verso lo studio
7. Motivazione verso la lettura e i testi
8. Autoefficacia: maggiore probabilità di portare a termine il compito con successo e soddisfazione, più sicurezza e meno paura di fallire
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Libri Digitali
▪ Strumento fondamentale per usare il computer nella didattica e nello studio
▪ Sono copie dei libri di testo in formato digitale APERTO (PDF):
a differenza dei cd allegati ai libri di testo
Nella scelta dei testi, preferire quelli disponibili anche in questo formato
▪ La pagina visualizzata sul monitor è identica alla versione stampata, sia per contenuti che
nell’aspetto
▪ Può essere ingrandita
▪ Può essere ascoltata (tutta la pagina o solo le parti selezionate) senza perdere il riferimento al
testo (i programmi di sintesi vocale evidenziano le parole mentre vengono lette)
▪ Può essere personalizzata (sottolineata, evidenziata)
▪ Può essere manipolata (copiare parole chiave, fotografie, grafici, disegni) nei programmi per
costruire le mappe)
▪ Il Servizio è fornito gratuitamente ai soci dell’Associazione Italiana Dislessia (AID)
http://www.libroaid.it/ 25
Audiolibri
▪ L’AUDIOLIBRO e il libro parlato sono libri letti da un lettore umano che vengono registrati e poi distribuiti
su CD o su file MP3
▪ Utili per la narrativa
Nell’assegnare la lettura di libri verificare che siano disponibili anche in formato audio-libro
▪ Bene per un primo approccio alla lettura da ascolto e per allenare l’attenzione uditiva e la comprensione da
ascolto
▪ Utili per favorire la lettura e i suoi benefici anche al di fuori dei compiti scolastici: motivazione verso la
lettura, arricchimento linguistico
▪ Non indicati per le materie di studio perché non permettono alcuna interazione né manipolazione
meglio libro digitale con sintesi vocale
▪ Si trovano in libreria o su internet. Spesso a pagamento
▪ Alternative gratuite o quasi:
– www.libroparlato.org
– www.libroparlatolions.it
– www.libroaid.it/audiolibri 26
Scanner
▪ In assenza di libri digitali lo scanner può rendere digitale (e quindi manipolabile) una
pagina cartacea
▪ La sola scansione non basta, produce una semplice “fotografia”.
La funzione OCR permette di trasformare la “fotografia” di una pagina cartacea, in un
testo digitale = utilizzabile con sintesi vocale e con i comandi di copia/incolla
▪ IRIScan Mouse = Scanner PORTATILE integrato in un mouse
http://www.anastasis.it/catalogo-generale/iriscan-mouse27
Dizionari digitali
▪ gratuiti, per tutte le lingue straniere: www.dejudicibus.it/dizionario/
▪ a pagamento, anche lingua italiana e tutte le lingue straniere, con risorse anche audio: www.zanichelli.it/dizionari/dizionari-digitali/
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Registratore
▪ Vantaggi– Maggiore espressività della voce umana
– Ascoltare il testo ovunque
– Più economico di un computer
▪ Svantaggi– Non c’è integrazione visiva
– Non sempre ci sono le condizioni per produrre dei documenti registrati
Non ci sono violazioni della privacy perché la registrazione è per motivi di studio e non viene diffusa
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Mappe
▪ Rappresentazioni delle conoscenze organizzate
▪ Servono per individuare le unità informative di un argomento e i rapporti tra esse
▪ Devono essere congruenti con la realtà e coerenti al loro interno
▪ Sono tanto più migliori, quanto più di facile fruizione per gli utilizzatori
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Mappe mentali (Buzan, 2010)
A partire da riflessioni e sperimentazioni sul prendere e produrre appunti
▪ Duplice scopo:– Riassumere in modo organizzato il pensiero altrui– Creare in modo organizzato pensiero proprio
▪ Il cervello non opera in modo lineare o sequenziale (non è un computer!) ma in modo multilaterale e radiante
▪ Le mappe mentali si sviluppano infatti in forma radiale
▪ Elementi disposti a raggiera:– a partire da un elemento centrale– da cui partono, grazie al pensiero ASSOCIATIVO,
i “rami” principali– che a loro volta si suddividono in rami secondari
struttura “a neurone”31
Mappe concettuale (Novak, 2012)
▪ Nascono dagli studi svolti per documentare le conoscenze dei bambini prima e dopo un’esperienza di apprendimento
▪ Lo sviluppo della mappa è dall’alto verso il basso, dal generale allo specifico
▪ Le relazioni tra i concetti sono inclusive, quindi definite da un ordine gerarchico
▪ Le relazioni sono definite da parole-legame
▪ Il sistema concetto-parola legame-concetto è una proposizione logicamente compiuta, con significato autonomo
▪ Alla base della costruzione vi è una domanda focale
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Mappe concettuale (Novak, 2012)
I concetti sono eventi o oggetti definiti da un’etichetta verbale
– Togliere gli articoli
Le parole legame mettono in relazione due concetti per formare una preposizione
– Verbi al presente indicativo
– Preposizioni semplici
Identificare e definire un concetto e la relazione tra due concetti sono attività cognitive di alto livello
- Vantaggio: l’uso costante del concept mapping permette di stimolare processi cognitivi elevati e molto potenti ai fini dell’apprendimento
- Rischio: alcuni alunni possono trovare difficoltà in queste attività
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Mappe «libere» o schemi
▪ Non seguono regole predefinite
▪ Si opera un processo di sintesi con modalità percepibili e comprensibili
▪ La componente visiva è forte ed esplicita, con uno sviluppo logico evidente
▪ Vantaggio: più flessibile rispetto a mappe con precise regole di composizione. Più facili da realizzare
▪ Svantaggio: meno potenti per l’apprendimento
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Mappe: strumenti ad alta tecnologia
Software per la creazione delle mappe
▪ E' utile agli alunni con difficoltà di lettura, ma anche a tutti gli studenti, per imparare ad organizzare i concetti principali ed avere un metodo di studio efficace
▪ E’ utile agli insegnanti per realizzare attività didattiche e materiali inclusivi
▪ Supporta l’organizzazione delle informazioni
▪ Supporta l’elaborazione personale delle informazioni
▪ Supporta l’esposizione orale e l’espressione scritta
▪ E' intuitivo e facile da usare35
Mappe: quali software utilizzare?
▪ C-Map: gratuito, graficamente “pulito”, correttore ortografico, uso di colori, poco intuitivo l’uso delle immagini, facile da distribuire a tutti gli alunni. http://cmap.ihmc.us/download
▪ Mindmaple: gratuita la versione Lite, grafica pulita, flessibile nell’utilizzo di immagini e colori http://www.mindmaple.com
▪ Anastasis:– SuperMappe Classic: graficamente intuitivo, buona integrazione con sintesi vocale e libri digitali,
facilita personalizzazione della mappa con uso di colori e immagini, correttore ortografico
– SuperMappe Evo: più strumenti, scuola secondaria
– TeacherMappe: pensato per gli insegnanti, su chiavetta USB, stesse caratteristiche di SuperMappe ma con funzioni in più per preparare mappe multimediali e interattive da usare con la LIM a lezione
▪ Erickson - IperMappe: buona integrazione con sintesi vocale e libri PDF, facilita personalizzazione della mappa con uso di colori e immagini, correttore ortografico
http://www.anastasis.it/dislessia-e-dsa/strumenti-compensativi
http://www.erickson.it/Multimedia/Pagine/Scheda-Minikit.aspx?ItemId=3994836
Possiamo partire (?)
Non tutto si può compensare.
Prima di proporre strumenti compensativi dobbiamo chiederci:
Esistono? Si può veramente compensare quello specifico disturbo?
Funzionano? Ci sono le condizioni per un uso efficace?
Sono convenienti? I vantaggi superano le, spesso inevitabili, controindicazioni?
Tratto da F. Fogarolo37
Dagli strumenti compensativi alle competenze compensative
Le tecnologie vanno proposte quando sono davvero convenienti e sussistono le condizioni per unefficace utilizzo.
L’efficacia della compensazionetecnologica dipende molto più da quello che i ragazzi sanno fare chedagli strumenti utilizzati.
FORMARE
ORIENTARE
Tratto da F. Fogarolo38
Competenza compensativa
CONSAPEVO-LEZZA
INTERVENTO FORMATIVO/
DIDATTICO
CREARE LE CONDIZIONI
ADATTE
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Competenza compensativa
FAMIGLIA
INSEGNANTI
STUDENTE/
ALUNNO
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Favorire lo sviluppo di competenze compensative
DIAGNOSI FUNZIONALE
Conoscere il profilo dello studente e della difficoltà che presenta, se e quali trattamenti ha seguito e gli esiti
CARATTERISTICHE PERSONALI
Conoscere la condizione motivazionale e comportamentale dello studente
CONTESTO
Situazione familiare, scolastica, eventuali altre figure che lo supportano nello studio
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Favorire lo sviluppo di competenze compensative
Con attività didattiche per tutta la classe, proposte dagli insegnanti
Con attività individuali, con lo specialista psicologo o altre figure
Competenze compensative
Leggere con la sintesi vocale
Accesso visivo ai
testi
Video-Scrittura
• Tastiera
• Correttore
Usare registratore e
MP3
Usare mappe e tabelle
Con attività in piccolo gruppo, seguito dallo specialista o altre figure
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Le strategie di accesso visivo
▪ Considerare gli elementi di supporto visivo presenti nel testo, oltre il puro
contenuto testuale della pagina.
▪ Sfruttare il canale visivo può aiutare tutti gli alunni ma in particolare chi ha
difficoltà nel canale verbale: dislessia, disturbi del linguaggio, difficoltà di
comprensione
▪ Il canale visivo, oltre alle immagini e ai video, si trova anche nei testi: gli
INDICI TESTUALI
Titoli indicano la gerarchia del testo, permettono di fare previsioni
Parole chiave permettono di fare previsioni e di discriminare i contenuti essenziali
Immagini permettono di fare previsioni, rafforzano la comprensione del testo e il
recupero di informazioni 43
Le strategie di accesso visivo
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Introdurre uno strumento ad alta tecnologia
1. Avviare una riflessione con la famiglia, e lo studente se della scuola secondaria, prima di decidere l’introduzione di uno strumento tecnologico.
2. Valutare le condizioni contestuali della famiglia e della scuola (disponibilità degli insegnanti, modalità di supporto dello studente, situazione economica della famiglia, ecc…)
3. Condurre lo studente all’uso del compensativo, attraverso una fase di sperimentazione, e seguire una fase di introduzione graduale nella prassi quotidiana di studio.
4. Concordare con uno o più insegnanti l’introduzione dei supporti informatici a scuola.
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Favorire lo sviluppo di competenze compensative
In generale, meglio un avvio precoce perché:- si prevengono gli automatismi errati,molto più difficili poi da eliminare o modificare;- si anticipano i benefici del sistema compensativo (se funziona, cresce l'autostima) preparando gradualmente i ragazzi a impegni di studio più gravosi;- si riducono i rischi di rifiuto, assai più frequenti con i ragazzi più grandi
Tratto da F. Fogarolo46
GRAZIE PER L’ATTENZIONE E BUON LAVORO!
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