+ All Categories
Home > Documents > Red cz97b 2013

Red cz97b 2013

Date post: 22-Jul-2016
Category:
Upload: bignami-spa
View: 217 times
Download: 1 times
Share this document with a friend
Description:
 
3
L a caduta della “cortina di ferro” (espressione resa celebre da Winston Churchill nel 1946), di cui si è da poco festeggiato il ventennale, ha segnato tra gli altri un evento significativo anche nel settore armiero, la diffusione sul mercato globale delle armi prodotte nell’area d’influenza ex sovietica; sia per motivi strategici, essendo la produzione destinata alle truppe del Patto di Var- savia e dei Paesi amici, sia per ragioni di ordine politico, spesso sfociate in veri e propri atti di rappresaglia com- merciale, questi prodotti non raggiun- gevano il mondo libero. Tra i frutti più interessanti, l’Occidente si è perso le realizzazioni della cecoslovacca CZ, segnatamente la pistola semiautomati- ca modello 75. LA CZ 75 NEL .45ACP Crollato finalmente anche il muro materiale che a Berlino sanciva l’in- conciliabilità tra due modi di pensare e di agire, nel 1992 le CZ 75 originali poterono conquistarsi la propria fetta di mercato globale ed essere declinate in varianti che recepivano le esigenze di un mercato assai più competitivo che non quello calmierato dal regime. Accanto 12 G ROSSO CALIBRO CREATIVO Evoluzione dell’innovativo (a suo tempo) modello 75, la semiautoma- tica 97 B di CZ è un’arma solida, affidabile e onesta. Pensata per gli impieghi più gravosi, dove il calibro fa la differenza, è un best seller tra le pistole calibro .45 ACP, segmento sovraffollato da cloni del mod. 1911 testo di Matteo Brogi, foto di Gianluigi Guiotto 12-14-CZ 97B - 3 pagg.indd 12 27/12/12 12.10
Transcript
Page 1: Red cz97b 2013

La caduta della “cortina di ferro” (espressione resa celebre da Winston Churchill nel 1946),

di cui si è da poco festeggiato il ventennale, ha segnato tra gli altri un evento significativo anche nel settore armiero, la diffusione sul mercato globale delle armi prodotte nell’area d’influenza ex sovietica; sia per motivi strategici, essendo la produzione

destinata alle truppe del Patto di Var-savia e dei Paesi amici, sia per ragioni di ordine politico, spesso sfociate in veri e propri atti di rappresaglia com-merciale, questi prodotti non raggiun-gevano il mondo libero. Tra i frutti più interessanti, l’Occidente si è perso le realizzazioni della cecoslovacca CZ, segnatamente la pistola semiautomati-ca modello 75.

La CZ 75 neL .45aCPCrollato finalmente anche il muro materiale che a Berlino sanciva l’in-conciliabilità tra due modi di pensare e di agire, nel 1992 le CZ 75 originali poterono conquistarsi la propria fetta di mercato globale ed essere declinate in varianti che recepivano le esigenze di un mercato assai più competitivo che non quello calmierato dal regime. Accanto

12

A

rm

i

co

rt

e

12

CZ

mo

de

ll

o 9

7 B

Ca

liB

ro

.45

aC

P Grosso calibro creativo

evoluzione dell’innovativo (a suo tempo) modello 75, la semiautoma-

tica 97 B di CZ è un’arma solida, affidabile e onesta. Pensata per gli impieghi più gravosi, dove il calibro fa la differenza, è un best seller tra

le pistole calibro .45 aCP, segmento sovraffollato da cloni del mod. 1911

testo di Matteo Brogi, foto di Gianluigi Guiotto

12-14-CZ 97B - 3 pagg.indd 12 27/12/12 12.10

Page 2: Red cz97b 2013

ad altre versioni dell’arma, nasceva così il modello 97, che del 75 conservava tutte le caratteristiche, e introduceva un calibro fino ad allora non utilizzato per ovvi motivi ideologici, l’americanissimo .45 ACP. La nuova arma si sarebbe subito fatta apprezzare in virtù della condivisione di caratteristiche meccani-che già apprezzate nella 75 ritagliandosi un solido mercato che in 15 anni (la sua commercializzazione risale al 1997) non conoscerà crisi. Il modello 97 si pose, e continua a farlo, come una delle poche alternative in .45 al sistema di Browning, coniugato in una moltitudine di varianti tributarie del modello 1911.La CZ 97 B che abbiamo provato ricalca l’impostazione del modello 75 nel suo allestimento B, quello lanciato nei primi anni 90 con un allora inedito, almeno per gli standard del produttore ceco, si-stema di sicurezza automatica al percus-sore. L’estetica dell’arma ricalca, quindi, quella dell’archetipo anche se da questo si discosta per quote dimensionali (6 mm di lunghezza nonostante una canna più corta di 5 mm, 12 mm di altezza e poco più di 2 mm di spessore) e per peso, una cinquantina di grammi; diffe-renze chiaramente legate alle dimensioni del nuovo calibro adottato, che vanta un diametro superiore di oltre 1 millimetro all’originale 9 mm. A causa delle diffe-renze dimensionali della cartuccia, è ovviamente differente l’autonomia del caricatore, che dai 16 colpi del modello in 9 mm passa ai 10 del .45 (così come nel caso dell’altro calibro impiegato nel mod. 75, ovvero il .40 S&W); si tratta di una li-mitazione abbastanza evidente che pone comunque l’arma a un livello intermedio tra le 1911 single stack, il cui caricatore contiene tradizionalmente sette colpi, e le varianti double stack, che di colpi ne arrivano a contenere addirittura 14. La questione, che potrebbe sembrare di lana caprina, ha forse un senso in Italia ma molto meno negli Stati Uniti, dove gli sviluppi della legislazione hanno portato a limitare l’autonomia delle moderne semiauto a 10 soli colpi.

MeCCaniCa CLassiCaLa meccanica dell’arma si basa su un classico sistema a corto rinculo di canna

con chiusura stabile operata da una canna basculante che crea il vincolo con il carrello andando a impegnare la finestra d’espulsione mediante il voluminoso pri-sma che costituisce la culatta. Blocco, per inciso, che incorpora la rampa d’alimen-tazione. A differenza della 75, monetiz-zando anni di esperienza, la 97 nasce già in allestimento B, con sicura automatica al percussore, in un unico allestimento, che è quello standard con azione mista singola e doppia e sicura manuale al fusto cui si affiancherà la versione BD con leva abbatti-cane. Finora manca all’appello la versione ambidestra, che nel

caso del mod. 75 è contrassegnata dalla sigla 85, sempre con riferimento all’anno di sviluppo del progetto. Innovazione introdotta con il mod. 97 è l’avvisatore di colpo in canna, un cursore che protrude dalla parte superiore del carrello ed è tenuto in posizione da una piastrina abbastanza modesta nella realizzazione. Ulteriore differenza con il mod. 75 è la presenza di un bushing,

A

rm

i

co

rt

e

13

CZ

mo

de

ll

o 97 B

Ca

liB

ro

.45 aC

P

Il grilletto, non brunito, presenta una fini-tura inox satinata che facilita la presa

sotto: ad arma in posizione di apertura si evidenziano le guide, interne al fusto, che come nel modello P210 di SIG conferisco-no un’eccezionale solidità al sistema e una conseguen-te precisione teorica superiore alla media delle altre semiauto-matiche

a destra: vista laterale sinistra della CZ 97B

12-14-CZ 97B - 3 pagg.indd 13 27/12/12 12.10

Page 3: Red cz97b 2013

una boccola avvitata all’altezza della volata che provvede al centraggio della canna. Si tratta di una soluzione tecnica adottata per garantire una maggior solidità del sistema che incide negativamente sull’estetica dell’arma, particolare di poco conto se facciamo della funzionalità e dell’efficienza il no-stro obiettivo, e rallenta sensibilmente le procedure di smontaggio da campo. Per scomporre l’arma si rende, infatti, indispensabile ricorrere a un apposito strumento fornito a corredo.

siCureZZa suPerioreIn termini di sicurezza operativa, la CZ 97 B adotta la sicura automatica e l’indicatore di colpo in canna già menzionati e una sicura manuale che consente il porto con cane armato e colpo in canna (“cocked and locked” – condition one) in maniera simile alla Colt 1911 anche se, ad onor del vero, sarebbe più appropriato far riferimen-to alla Browning Hi-Power, che offre questa caratteristica in un’arma ad azione doppia. A completare l’offer-ta, il cane presenta la posizione di

mezza monta, che consente il porto in sicurezza con colpo in canna e cane par-zialmente abbassato e rende più sicuro l’abbassamento manuale dello stesso. Assodato che l’arma adotta un’azione mista, è da rilevare come lo scatto sia piuttosto fluido e godibile, anche se non particolarmente corto, grazie ad una certa leggerezza, sia in singola sia in doppia azione, caratteristica che ha fatto del mod. 75 un’arma molto apprezzata nel settore del tiro dina-mico, sia nelle versioni da gara di CZ che in quelle clonate; in questo senso si devono ricordare i numerosi successi delle pistole d’ispirazione 75 a marchio Tanfoglio. Arma molto riuscita a livello stilistico e sufficientemente raffinata nel-

la fattura, la pistola mod. 97 B presenta mire fisse innestate su incastri a coda di rondine e fornite di tre punti al trizio per facilitare la collimazione in tutte le condizioni di visibilità. Le parti di accia-io, a eccezione del grilletto, sono tutte brunite con una finitura lucida che ben interagisce con le iscrizioni presenti su fusto e carrello; sul carrello stesso sono presenti due serie d’intagli per facilitare la presa e l’armamento. I pannelli delle guancette sono realizzati in legno scuro e offrono risalti efficaci. Nel complesso, l’arma ha un’impostazione molto classica e solida e s’impone come strumento d’elezione per chi desideri acquistare una semiautomatica di grosso calibro efficace senza spendere un patrimonio.

A

rm

i

co

rt

e

14

CZ

mo

de

ll

o 9

7 B

Ca

liB

ro

.45

aC

P

sopra: vista dell’arma smontata nelle sue componenti principali; la 97 viene fornita con due caricatori

Il cane del mod. 97 sporge molto poco dal profilo dell’arma per facilitarne il porto; ciò nonostante, presenta una cresta suffi-cientemente dimensionata per il suo armamento

cZ 97 b cal. .45 acPCostruttore: CZ – Ceska ZbrojovkaImportatore: Bignami, tel. 0471 803.000, www.bignami.itModello: 97 BTipo: pistola semiautomatica a chiusura stabile e corto rinculo di cannaCalibro: .45 ACPPeriodo di produzione: dal 1997Caricatore: bifilare da 10 colpiSistema di scatto: azione singola e doppia

Percussione: percussore inerziale comandato da cane esternoOrgani di mira: tacca e mirino fissiSicurezze: sicura manuale, sicura automatica al percussore, indicatore di colpo in canna, mezza monta del caneLunghezza canna: 115 mmLunghezza totale: 212 mmMateriale del fusto: acciaioFinitura: brunitura lucidaPeso: 1.150 g

12-14-CZ 97B - 3 pagg.indd 14 27/12/12 12.10


Recommended